Come ormai da tradizione, anche quest’anno la Città di Volterra nei giorni della festa della Repubblica, è ritornata al passato per rivivere nelle proprie vie e piazze atmosfere pregne di storia. Lo scorso fine settimana è stato infatti denso di colori, sensazioni e vitalità antiche, che riportano alla memoria i tempi nei quali la Città di Volterra ha vissuto gli anni del libero Comune.
Così, forte della recente vittoria ai Campionati Italiani di Tiro con la Balestra, la Compagnia Balestrieri con la collaborazione del Comitato delle Contrade, ha organizzato l’“UT ARMENTUR BALISTARI”, il torneo di tiro con la balestra antica da banco, divenuto parte integrante del “Gioco delle Contrade “ come evento che anticipa il “Tiro del Cero”.
Anche se lo spirito della manifestazione è sempre quello di riportare alla luce quell’usanza che vigeva nella storia trecentesca della nostra Città e cioè di quando ogni Contrada portava al cospetto del Maestro d’Armi, del Capitano della Compagnia e dei Nobili Priori, i loro migliori balestrieri per rinforzare la milizia a difesa delle mura di Volterra, in questa occasione la manifestazione si è arricchita di nuovi sapori. I festeggiamenti sono iniziati già nel pomeriggio del sabato quando, al cospetto del Sindaco nella sala del Maggior Consiglio, sono stati sorteggiati gli abbinamenti per il Tiro alla fune; sono culminati poi nelle giornate della domenica e del lunedì, quando la Compagnia Balestrieri e le Contrade hanno dato vita ad una festa durata due giorni nella splendida cornice della Piazza dei Priori addobbata per l’occasione.
Il preludio è stato proprio l’UT ARMENTUR BALISTARI che si è svolto nel pomeriggio di domenica. Al rullo dei tamburi i cortei del Comitato hanno rallegrato la Città ed hanno annunciato l’entrata sulla Piazza della Compagnia, delle otto Contrade cittadine e dei Kalenda Maja, oltre ai balestrieri duellanti pronti a scoccare le proprie frecce nel centro del bersaglio.
Così, benedetto il campo di tiro ed i partecipanti, un giullare impertinente ha proclamato le sfide ed i balestrieri che si sono affrontati duello dopo duello, fino a determinare gli otto privilegiati che hanno avuto l’onore di entrare a far parte della Compagnia e di essere decorati con il panno rosso che la rappresenta. Tiro dopo tiro i balestrieri hanno dato sfoggio delle loro abilità e hanno incasellato un centro dopo l’altro, confermando che i campioni d’Italia sono ottimi “sagittatori” e dando quasi l’impressione che il tiro con la balestra sia cosa semplice!
Sedici ottimi tiri dunque, che hanno determinato gli otto tiratori che hanno avuto l’onore di vestire il panno rosso della Compagnia, sfidandosi sul corniolo per contendersi il titolo di Priore dei Balestrieri.
Un solo tiro in simultanea per dimostrare esperienza, precisione, abilità, velocità e soprattutto per avere la meglio sugli altri. Al grido del Maestro d’arme di “Balestre Cariche” e “Campo Libero”, il rullare dei tamburi ha scandito l’istante per permettere il tiro, ed è stato allora che un balestriere più di altri ha avuto la freddezza, la rapidità e la bravura di trafiggere il centro. È ALESSANDRO BENASSAI che si è aggiudicato nuovamente il titolo di Priore dei Balestrieri, soffiandolo in un secondo agli altri che ancora dovevano mettersi in mira. Ancora una volta Alessandro si è rivelato il più bravo tiratore di Volterra, ottenendo per la terza volta il titolo di Priore dei Balestrieri, che aveva già vinto nel 2000 e nel 2006. E grazie ad Alessandro per quest’anno ad essere scritta nell’Albo d’oro delle Contrade che hanno presentato il balestriere vincitore sarà la Contrada di Cavallaro Moje Regis, che potrà pregiarsi di tale titolo ber un anno intero, così come Alessandro avrà il privilegio di portare il prestigioso collare d’argento simbolo della vittoria.
Ed in effetti simbolo più appropriato non poteva esserci per un balestriere che si è sempre distinto mettendosi a disposizione sia della Compagnia che delle Contrade per cercare di ottenere sempre il miglior risultato possibile. Un perfezionista ed un caparbio balestriere grazie al quale la Compagnia non solo è nata, ma è anche riuscita ad ottenere sempre migliori risultati sia sul campo di gara che fuori. Un balestriere al quale anche i più accaniti rivali non possono che chinarsi e riconoscere l’abilità nel tiro, la passione nella balestra e nel gruppo che degnamente rappresenta. E quest’anno la vittoria è doppiamente meritata, per l’anima con la quale si è messo a disposizione di una manifestazione che sta crescendo grazie al suo impegno ed alla sua passione. Quella stessa passione che in questi anni gli ha permesso di ottenere sempre grandi risultati: un primo posto ai campionati nazionali del 2005, un terzo ai campionati nazionali del 2006, vari tornei prestigiosi vinti e soprattutto il rispetto di avversari abili ed esperti, che sono nel tempo diventati amici. E questo non può che essere parte delle caratteristiche e dei pregi di un buon Balestriere e soprattutto di un buon Priore.
Quindi ancora congratulazioni ad Alessandro ed un bravo a quelli che hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione, con un grazie particolare a Massimiliano ed a Fabrizio per il grosso lavoro fatto. Grazie inoltre al Gruppo Musici delle Contrade ed ai Kalenda Maja per gli interventi eseguiti nel corso della manifestazione. Grazie infine a tutti coloro che hanno reso possibile la festa, a cominciare dall’Amministrazione Comunale e dalla Cassa di Risparmio di Volterra che ci permette di poter portare avanti progetti sempre innovativi, concedendoci di poter offrire ai cittadini ed ai turisti la possibilità di assistere gratuitamente all’evento.