XXV Aprile 2018 – Gara della Libertà, Volterra trionfa.
Come ogni anno, in occasione della festività del 25 Aprile, anniversario della Liberazione d’Italia, la Compagnia Balestrieri della Città di Volterra apre il suo campo di tiro per ospitare una sfida all’insegna dell’amicizia e della fratellanza: la “Gara della Libertà”.
Quest’anno si sono affrontate l’Associazione San Paolino di Lucca (affiliata alla Lega Italiana), la Compagnia Balestrieri di Lucca (affiliata alla Federazione Italiana), la Società dei Terzieri Massetani (affiliata alla Federazione Italiana) e la Compagnia Volterrana.
Le città si sono affrontate con lo spirito giusto, come ogni anno: un ritrovo, una rimpatriata nella quale confrontarsi, anche goliardicamente, ma con la voglia di trascorrere insieme una bella giornata, facendo quello che accomuna tutti i balestrieri intervenuti, la passione del tiro con la balestra.
Ma nonostante il clima, si tratta sempre di una gara ed i balestrieri hanno voluto sfruttare ogni tiro utile della mattina per provare il banco e non fare brutta figura nel pomeriggio.
Poi il suono del mestolo sul pentolone ha richiamato tutti al pranzo: pronta una squadra di cuochi volterrani che ha messo al tavolo i 100 convenuti.
La ripresa è stata dura dopo il lauto pasto, ma la voglia di far bene era tanta e la competizione è iniziata subito dopo il caffè.
Fin da subito i balestrieri hanno dimostrato una grande precisione nel tiro. Dai tre banchi messi a disposizione della Compagnia di Volterra ogni balestriere a turno deve fare il miglior tiro. Non si tratta infatti di una gara di squadre, ma di una sfida diretta tra singoli balestrieri, dove ognuno deve fare il più alto punteggio per accedere al turno successivo.
Cinque i turni previsti, per portare alla finale 5 balestrieri su 65 partecipanti.
Al primo turno per Volterra si presentano 18 balestrieri: in 14 riescono ad entrare nei migliori 45 tiratori, a dimostrare che i volterrani ci sono e sono pronti a lottare fino alla fine.
Al secondo turno la tensione cresce, data da quella voglia di dimostrare ogni squadra il proprio valore. E così dopo i 45 tiri in bersaglio, il verdetto: sui migliori 30 ancora 12 volterrani si mantengono in gioco.
La scalata per molti tiratori è andata avanti. Il turno successivo è esclusivo dei migliori 15 e Volterra si conferma competitiva ancora una volta, schierando 8 balestrieri, un numero superiore a quello delle altre squadre. Al quarto turno la svolta: solo in 10 si accede a questa fase e Volterra, ancora una volta, resta in 8.
Tornata dopo tornata la competizione volge al termine, con 4 balestrieri Volterrani su 5 nel tiro che decreta la classifica finale della gara. E così tra le lacrime di commozione e di felicità, tra il rullare dei tamburi dei nostri giovani tamburini, arriva il verdetto: il nostro Liberone, Libero Chiellini, ha la meglio su tutti, facendo un centro perfetto, piazzandosi al primo posto, seguito per pochi millimetri, dal nostro “Doc”, Alessandro Bellucci. Terzo Stanghellini Emanuele, di Massa Marittima; quarto “Cecina”, Roberto Sobrini, il nostro balestriere “balestraio” e Felix Blunt in quinta posizione a chiudere questa stupenda giornata.
Ai tre sul podio un premio di tutto rispetto, simbolo della città di Volterra: un manufatto di alabastro sapientemente lavorato da Daniele Peretti e pitturato dalla brava Maria Grazia Gazzarri.
Un’ottima prova quella di Volterra, la prima della stagione e la prima anche dei novizi volterrani che hanno saputo reggere la tensione e restare in gioco in una gara certamente non facile; quindi bravi a Nicola Ducceschi, Lorenzo Mori e Chiara Passeroni.
Un grande inizio per una stagione colma di appuntamenti importanti per la nostra associazione: infatti 20 anni fa, nel 1998 nasceva proprio la Compagnia Balestrieri della Città di Volterra, quello che per molti si è trasformato in un sogno, che in così poco tempo si è riuscita a distinguere al livello nazionale raggiungendo obiettivi che ben poche realtà italiane hanno raggiunto. Vi invitiamo quindi a festeggiare con noi, prossimamente in eventi dedicati, perché per noi ogni momento è quello giusto per condividere la nostra passione per Volterra e per la balestra.