UT ARMENTUR BALISTARI 2024. Alessandro Benassai Priore dei Balestrieri.

Dopo l’inizio dell’anno Contradaiolo, in occasione del Capodanno dell’Annunciazione, la Compagnia Balestrieri di Volterra ritorna nella piazza dei Priori con la rievocazione storica iscritta all’Albo delle manifestazioni della Regione Toscana: l’Ut Armentur Balistari, riproponendo le gesta e la storia trecentesca della città di Volterra, quando le Contrade avevano l’onere e l’onore di fornire al Comune i loro tiratori migliori, per entrare a far parte della milizia a difesa delle mura cittadine.
E così, grazie a un attenta ricostruzione storica, domenica 26 maggio la Piazza dei Priori si è colorata dei colori medioevali, i tamburi hanno tuonato tra le antiche vie e lo squillo delle chiarina ha richiamato tutti alla tenzone.
Una Piazza invasa da visitatori e cittadini, locali e stranieri, che hanno potuto godersi gratuitamente lo spettacolo del tiro con la balestra, stupendosi tiro dopo durante tutto il pomeriggio.
Dopo il rituale della benedizione del campo di tiro a cura del sacerdote Don Lino, quattordici Balestrieri, in rappresentanza delle Contrade, si sono sfidati in campo, dovendo far ricorso a tutte le loro abilità per “sfoderare” dalla propria faretra il loro tiro migliore per conquistare l’ambito premio, il protagonista vero e proprio della manifestazione: il collare d’argento rappresentativo della Città è dei suoi simboli.
Il suono dei tamburi ha dato l’avvio alla manifestazione, segnando l’ingresso dei musici e dei componenti dei cortei storici che hanno riempito la Piazza dei Priori di colori e di festa.
Tiro dopo tiro si sono definiti i sette Balestrieri che hanno saputo dimostrare la giusta interpretazione della gara. Sette Balestrieri, uno per ciascuna Contrada di Volterra, come preludio allo spettacolo del 2 giugno quando la Piazza ospiterà il Palio del Cero.
Una emozionante investitura dei balestrieri ha mostrato i volti di coloro che si sarebbero sfidati nel corniolo, per la sfida che decreta il migliore, il Priore dei Balestrieri. Insigniti con il drappo rosso simbolo della città, e con una emozione palpabile nell’aria, i prescelti si sono avviati per l’ultima fase della manifestazione, quella del tiro sul corniolo. .
Il lungo rullare dei tamburi ha segnato il tempo per sganciare le frecce che si sono avvicendate al centro del bersaglio, una accanto all’altra, in un groviglio di legno e ferro. Ma soltanto una la più vicina al centro: quella di Alessandro Benassai!
Alessandro conquista per la sesta volta il titolo di Priore dei Balestrieri, a dimostrazione della sua passione e della sua abilità per il tiro con la balestra. Rivestendo anche il ruolo di Capitano della Compagnia spesso si fa in quattro per l’associazione e per tutti gli impegni importanti che ogni giorno si trova ad affrontare. Un fondatore della Compagnia, una colonna portante per la vita sociale e associativa, un compagno di squadra su cui potersi affidare e che non si tira mai indietro.
Quello di domenica quindi è il giusto e meritato riconoscimento per quello che fa. 
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato all’evento e che lo hanno arricchito: grazie ad Ugo Giulio Lurini, al Consiglio dei Priori e delle Contrade della Città di Volterra, al Gruppo Storico Sbandieratori, ai Balestrieri, alla Croce Rossa, alla Misericordia e a chi ci sostiene. 
Vi aspettiamo alla prossima manifestazione della Compagnia Balestrieri di Volterra ma soprattutto vi aspettiamo sul nostro Campo di tiro per chi volesse avvicinarsi a questa disciplina: contattateci e faremo un percorso formativo per apprendere i segreti e il fascino del tiro con la balestra.